Metadata
- Id: EU.AI4T.O1.M2.2.2t
- Title: 2.2.2 Breve storia dell'IA
- Type: text
- Description: Spiega da dove viene l'IA
- Subject: Artificial Intelligence for and by Teachers
- Authors:
- AI4T
- Nicolas, Rougier - Inria
- Licence: CC BY 4.0
- Date: 2022-11-15
- Modified : 2023-10-02
Breve storia dell'IA¶
Oggi l'intelligenza artificiale è presente in molte delle tecnologie che utilizziamo quotidianamente: computer, telefoni cellulari, orologi, altoparlanti... È persino presente nei nostri motori di ricerca e sui social network.
Tuttavia, l'IA è una disciplina scientifica antica, riconosciuta ufficialmente come campo di ricerca nel 1956.
La cronologia storica qui presentata evidenzia le principali tappe dello sviluppo dell'IA, dal primo concetto di macchina programmabile di Ada Lovelace nel 1837 fino ai più recenti progressi scientifici nell'apprendimento profondo, applicato ad esempio alle applicazioni di riconoscimento delle immagini.
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I progressi della ricerca nel campo dell'IA conosceranno un boom fino al 1974. Successivamente, poiché i risultati sperati non si concretizzarono, gli investitori persero interesse per la disciplina e la ricerca nel campo iniziò a vacillare fino al 1980: questo fu il primo inverno dell'IA. È stato l'affermarsi negli anni '80 dei sistemi esperti, che hanno permesso di riprodurre le capacità cognitive e di superare gli esperti nel loro campo, a rilanciare la dinamica della disciplina. Anche in questo caso, però, l'entusiasmo dei finanziatori sta scemando di fronte a progressi più lenti del previsto e l'IA vivrà un secondo inverno di circa dieci anni.
A metà degli anni '90, l'IA ha conosciuto un nuovo boom, spinto, tra l'altro, dalla vittoria del programma Deep Blue dell'IBM sul campione di scacchi Garry Kasparov nel 1997. I nuovi risultati, ad esempio nel riconoscimento delle immagini, sono all'origine dell'attuale entusiasmo per questa disciplina. Le attuali conquiste dell'intelligenza artificiale, come lo sviluppo di assistenti vocali, l'analisi delle immagini mediche o i meccanismi intelligenti nelle automobili, sono il risultato dei progressi della ricerca degli ultimi vent'anni.